La Giustizia tradita

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Girarsi dall’altra parte non farà scomparire il problema ma lo pone ancora più in evidenza, tanto da somigliare sempre più a chi pagata per pulire mistifica il suo fare malandrino nascondendo giorno dopo giorno la spazzatura sotto il tappeto, col risultato che si raggiunge non subito ma nel tempo, che il tappeto non poggia più sul pavimento ma sulla spazzatura accumulata, cosi come lo spreco di soldi dati alla donna delle pulizie che non ha fatto appieno il suo lavoro.

La metafora con la quale inizia il post odierno deve farci riflettere, perché quello che il pregevole lavoro di Fuori dal Coro, che non ha fatto altro che indagare il lavoro fatto in questi ultimi anni tra Ministero della Salute, AIFA e compagnia bella, altro non è che l’evidente “tradimento” delle istituzioni che come una matriosca, nascondono una dentro l’altra le verità che, come vuole la tradizione, la verità ci mette tempo a palesarsi ma per questo non è poi detto che non si scopra la dirompente verità ivi celata.

A dirla tutta ci sono un’infinità di teste che dovrebbero cadere e queste in più locazioni, ci sono ampie responsabilità penali in altrettanti gangli dello Stato, dove Politici e Magistrati sembra abbiano fatto a gara nel nascondere la “mondezza” sotto il tappeto, se poi a tutto tondo si considera che l’irresponsabilità di taluni ha portato alla morte fisica di altri, per tutti questi non può esserci perdono e visto il perdurare dell’infamia a cui noi tutti abbiamo assistito, perché è di questo che si tratta “infamia” più che da Tribunali Civili dovrebbero essere giudicati da Tribunali Militali o Popolari con sentenze specifiche per più di qualcuno, riguardanti le stragi a cui abbiamo assistito che il giudizio verso tali persone, venga valutanto come extrema ratio la pena di morte, visto che anche l’ergastolo per figure di rilievo come il Ministro della Salute per quante ne ha combinate nella gestione pandemica, sarebbe per lui uno sconto di pena.

Una cosa è sicura, il Popolo questa volta non accetterà sconti di sorta nei confronti di chicchessia. Qualsiasi pena vista la gravità del caso, deve essere esemplare o chi succederà loro, si sentirà autorizzato a sua volta a perpetrare l’errore essendo questi autorizzato. Un po’ come la Riforma Cartabia, dove è il derubato che deve difendersi dal ladro, per un vizio di Legge in cui l’assente è proprio il Diritto che finora aveva fatto la differenza, e che sembra sia stato cacciato fuori dalle Aule dei Tribunali per “lesa maestà” per conto di chi non fa certo opere di bene e si sente autorizzato a farlo, visto che ora la Legge è dalla sua parte.

Ora vista l’attitudine degli italiani a dimenticare, devo ricorrere alla superba ironia di Silver Nervuti, uno che più che mandarle a dire le cose le dice per quello che sono, non come i giornalisti che probabilmente non sapendo fare il loro lavoro, tranne alcuni di cui ho parlato in precedenza, si è assistito di come questa categoria in questi ultimi anni sia andata sempre più scemando essendo gestita probabilmente da scemi, i quali si sono adeguati al sistema più al lavoro sociale del giornalismo d’inchiesta, che dovrebbe scoprire la mondezza sotto il tappeto, quando invece col proprio fare, prima ha sollevato il lembo del tappeto e poi si è reso complice del raggiro.

Fate attenzione ragazzi, vi viene detto che la vita è un dono scoprendo purtroppo negli anni a seguire che più che un dono la vita è una truffa, in quanto molti di noi si trovano qui per le intemperanze di una coppia, che non avendo i soldi per andare al cinema, non ha trovato di meglio da fare che cupolare per passare il tempo, col risultato che se avevano i soldi per mantenervi siete nati, in caso contrario sareste stati abortiti. Considerate ora che, anche questo fa parte a tutto tondo delle varie verità negate. Statemi bene, consapevoli però sarebbe meglio.


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